Il gioco di parole in dialetto sloveno carsolino "Kristus ni zabit" significa sia "Cristo non è inchiodato" sia "Cristo non è stupido". Ai posteri l'ardua sentenza ...
La scultura è tutta in materiale di recupero: fior di mare (la croce è una pietra tombale dismessa) e chiodi arrugginiti di almeno un secolo fa, trovati nell'orto di casa di mio nonno che faceva il falegname. A Trieste li chiamano anche "ciodi de Cristo", si usavano per le travature delle case.
La rottura della croce aggiunge pathos alla composizione (come se non bastasse...) e si rivela molto utile per esporla. Dato che non mi veniva un'idea per una base, alla mostra collettiva "Okno v svet" a Gorizia nel 2005 ho risolto con un colpo di mazza da un chilo.
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