sabato 20 dicembre 2014

cuore rivisitato

 nuova più realistica versione di questo

... se ne sta in un pacchetto a aspettare la mezzanotte di Natale ...

sabato 13 dicembre 2014

ciuk | gufo




























ciuk - gufo in sloveno - è il portafortuna di famiglia (oltre che il cognome), questo decora uno dei caminetti di casa. una casa piena di gufi (da collezione) e di libri. il disegno è ispirato alla marca di una casa editrice
aurisina fiorito, solo inciso e spuntato fine

venerdì 5 dicembre 2014

ambo!




no, non è ancora la tombola di Natale, ma un altro dei numeri civici che ho fatto, di uno stile più classico
pietra di Aurisina (e siamo ad Aurisina)

giovedì 4 dicembre 2014

mensola, piccola ma tosta


ci si può battere la carne, come si faceva una volta, o tenerci una primula sulla mensoletta in pietra, tutta rifinita a gradina sulla parte inferiore, ricavata da un unico blocco di aurisina

adesso sta nella cucina di cari amici piemontesi

domenica 30 novembre 2014

lampada a salvadanaio !





Il lavoro in pietra è finito, ci manca ancora il faretto giusto
ma già da questa prova si vede l'effetto che cercavo,
nella versione definitiva i puntini di fibra ottica 
saranno molto più luminosi e il retro contro
la parete molto meno.

è un oggetto che richiede un certo spazio:
h 42 cm x l 42 cm x profondità 20cm

venerdì 21 novembre 2014

un cuore di pietra


la calcite (o stalattite o stalagmite o "onice del carso" nella parlata comune)
non viene più cavata da parecchio, 
ma nei laboratori dei marmisti se ne trovano ancora dei pezzi. 

questo cuore sfaccettato è un pegno d'amore
(o un fermacarte...?)
largo circa 10 cm

mercoledì 19 novembre 2014

lampada a salvadanaio ?





"misterioso" oggetto, ancora in fase di completamento (manca la lampadina e pure la base): pietra repen, fibre ottiche e (poi) faretto led.

La forma salvadanaiesca è dedicata alla crisi del 2008-2487


martedì 11 novembre 2014

l'occhio

svoutatasche a occhio concavo in tre strati: sotto un calcare nero carsico (un rimasuglio di magazzino), in mezzo il verde guatemala, sopra un marmo bianco (se non ricordo male il Lasa )
largo pressappoco 45 cm

lunedì 10 novembre 2014

portacandela o portafiori



nasce come portacandela questo vaso in repen, perché le onde lucide sulla superficie sono pensate per un gioco di riflessi.
basta scioglierci dentro la cera e metterci uno stoppino.

non ce l'ho messa perché può essere anche un portafiori


domenica 9 novembre 2014

serata della premiazione Sport e scuola | Šport in Šola 2014






E' stato un po' come se stessero premiando anche me ...

Per un più ampio servizio fotografico della serata vi rimando a questo linkqui trovate un articolo su premio e premiati pubblicato sul sito sloveno www.slosport.org



venerdì 7 novembre 2014

il mio "laboratorio"


la ricerca di finiture alternative richiede un tributo in termini di polvere, rumore
... e curiosi che vengono a fotografare ...




























giovedì 6 novembre 2014

un portapenne da premio



Ho fatto questi 26 portapenne  da scrivania su commissione dell'associazione dei circoli sportivi sloveni in Italia ZSSDI, in occasione del premio Sport e scuola | Šport in Šola 2014.
Ho scelto di farli uno diverso dall'altro, con differenti pietre del carso, così ogni studente premiato avrà un oggetto "unico".










Ad esempio, su questo portapenne in pietra repen ho prima trattato con acido lo sfondo scuro del logo, poi ho graffiato con abrasivo grezzo le zone più chiare









Invece, per realizzare quest'altro portapenne in fior di mare, ho scavato via a scalpello 5 mm dalla parte da scurire, l'ho riempita di una miscela di calcite color ruggine (comunemente detta stalattite) sbriciolata e resine sintetiche, e quindi lucidato il tutto

mercoledì 5 novembre 2014

scampati a un anonimo gradino ....


quattro esempi di svuotatasche e portaoggetti realizzati con pezzi di pietra scartati, o perchè  troppo piccoli per farne altro, già rotti o crepati, oppure perché con imperfezioni, senza le quali però ora sarebbero probabilmente parte di qualche anonimo scalino.
ho usato differenti pietre del carso, alcune ancora in commercio, altre no:
repen scuro
breccia carsica (chiamato "Napoleon")
aurisina fiorito e chiaro
nero del carso (Comeno?Vallone? sono i nomi dei posti dove stavano le vecchie cave, ormai in
disuso)



il primo oggetto in repen è stato incollato creando uno spessore di resina bicomponente bianca di circa 1 cm. un espediente "artistico" per rimediare e enfatizzare la spaccatura





 


il soprammobile dalla forma lanceolata è fatto da tre lastre di pietra sovrapposte, una sorta di tramezzino di breccia carsica imbottito di marmo di carrara. i tre strati sono stati prima incollati assieme e poi scavati e lavorati



un bel nero del carso, di cava ignota e trovato tra i fondi di magazzino, fa da base alla lastrina in aurisina chiaro

sabato 1 novembre 2014

repen sinuoso




























vaso in repen lucido all'interno e all'esterno, 
ispirato allo stile organico, la lavorazione a onde sinuose
intende imitare le fessurazioni della corteccia del libocedro

misure approssimative h 30cm x diametro 40 cm

giovedì 30 ottobre 2014

Pietà


Cristo, in un aurisina particolarmente bucherellato, appoggia il busto sulle ginocchia di Maria, seduta alla turca, fatta di filo spinato arrugginito trovato sul Carso.  
La Madonna, trasparente, rappresenta la spietata realtà del mondo terreno, mentre Gesù, materico, raffigura le speranze e gli ideali definitivamente tramontati.
Invece del cuore trafitto dalle spine la Madre ha una pietra al posto del cervello, simbolo della cupa razionalità umana.

Una Pietà senza pietà?
Una visione di un pessimismo così esagerato che il suo autore (io) afferma essersi divertito moltissimo a idearla.


Realizzata come parte di un trittico sul tema della sofferenza in occasione del concorso Maninfesto 2008-2009, la scultura ora si trova nella parrocchia di san Rocco ad Aurisina.

martedì 28 ottobre 2014

gioco di vuoti

una delle forme che mi dispiacciono di meno tra i svuotatasche: ancora un rimasuglio del bel aurisina chiocciolato, con una particolare finitura satinata/acidata molto gradevole al tatto e che fa risaltare i fossili
misura circa 30 cm per lato

lunedì 27 ottobre 2014

vaso "ellisse"



oggetto d'arredamento,
portafiori - ma anche fruttiera o altro -
in repen levigato fine
decorato con il mio pattern preferito

misure l 48cm x p 32 cm, h 15cm


lo trovate esposto presso Agraria Stanissa

domenica 26 ottobre 2014

press release!


Si, è la mia prima intervista, e si vede...
in onda il 25.10 al tg sloveno della RAI, con la organizzatrice della mostra
"Il verso della pietra" Milena Padovan, 
servizio di Erik Dolhar, riprese di Niki Filipovic

sabato 25 ottobre 2014

inaugurazione mostra "Il verso della pietra"































l'inaugurazione di ieri sera nella casetta carsica di Ljenckica a Trebiciano
nonostante il freddo è andato tutto bene grazie soprattutto alla splendida cura di Milena Padovan dell'associazione Krasje e agli intermezzi musicali dell'amico Luka Carli

venerdì 24 ottobre 2014

allestimento mostra Trebiciano



la casetta di Ljencka a Trebiciano è un gran posto per allestire mostre


Ljenckica era il soprannome
di Helena Stok (1861-1929),

l'ultima abitante di questa
casetta unicellulare (dove il focolare in pietra è rialzato rispetto all'unica stanza che costituisce l'abitazione).
La casa è diventata
museo etnografico nel 2001


mercoledì 22 ottobre 2014

orsetto faretto


 l'orsetto faretto è stata una facile e felice soluzione alla necessità di illuminare la mia scrivania.
Vecchio faretto e pietra di aurisina.

mercoledì 15 ottobre 2014

mare e cielo

fatta durante il corso IAL per scalpellini nel 2001,
questa scultura ha due piani interpretativi. uno è quello della forma,
l'altro è dato dalla materia usata: le venature scure del repen
sono resti fossili di alghe. nella mia intenzione forma e materia esprimono 
l'unitarietà dei fenomeni del mondo, esseri umani compresi.
(si ok è un po' complicato...)

domenica 12 ottobre 2014

vasi & vasi 2


questo vaso in repen ha un interno particolare con una scacchiera di blocchi rettangolari lasciati in rilievo, utili in mostra per tenere i biglietti da visita in posizione verticale, più comoda per la presa
decoro diverso su ogni lato
lati 25 cm, h 13 cm
visibile presso Agraria Stanissa

lucido e sferico dentro, gradinato e quadrato fuori, ideando questo volevo vedere come riuscivo a fare a gradina gli spigoli. un po' si sono arrotondati, ma il risultato non mi dispiace
aurisina, circa 20 cm il lato, 13 l'altezza

giovedì 9 ottobre 2014

Kristus ni zabit


Il gioco di parole in dialetto sloveno carsolino "Kristus ni zabit" significa sia "Cristo non è inchiodato" sia "Cristo non è stupido". Ai posteri l'ardua sentenza ...

La scultura è tutta in materiale di recupero: fior di mare (la croce è una pietra tombale dismessa) e chiodi arrugginiti di almeno un secolo fa, trovati nell'orto di casa di mio nonno che faceva il falegname. A Trieste li chiamano anche "ciodi de Cristo", si usavano per le travature delle case.

La rottura della croce aggiunge pathos alla composizione (come se non bastasse...) e si rivela molto utile per esporla. Dato che non mi veniva un'idea per una base, alla mostra collettiva "Okno v svet" a Gorizia nel 2005 ho risolto con un colpo di mazza da un chilo.


mercoledì 8 ottobre 2014

lampada


lampada da tavolo in repen lucido e svuotatasche triangolare in aurisina chiocciolato
li trovate in esposizione da Tecnomarmi

lunedì 6 ottobre 2014

portasapone





semplicissimi ma sempre utili portasapone da fissare a parete
il primo è in fior di mare,
il secondo in aurisina fiorito
e il terzo in pietra repen
misurano circa 12-16 cm per lato
li trovate da Tecnomarmi ad Aurisina